Ci sono momenti nei quali ci si può trovare smarriti e incerti, o affaticati e sopraffatti dalle emozioni, ma anche presi da un bisogno di scoperta e di cambiamento. Sono fasi della vita che richiedono un affiancamento per essere attraversate. Appoggiarsi a uno psicologo può essere fondamentale in queste occasioni, anche se non è sempre facile, a volte richiede un certo coraggio.
Il sostegno, la consulenza e la psicoterapia sono percorsi rivolti al benessere psicologico e al cambiamento. Nei primi colloqui psicologici potrà essere utile mettere a fuoco il percorso più adeguato, in base alle caratteristiche personali, alle esigenze specifiche e alle motivazioni del momento. L’emergere di una spinta verso un nuovo punto di equilibrio può condurre su strade diverse, a seconda del proprio periodo di vita.
SOSTEGNO PSICOLOGICO
Ci sono situazioni nelle quali “c’è poco da fare”, nel senso che non ci sono soluzioni da cercare e da raggiungere; c’è invece la necessità di fermarsi a sentire le proprie emozioni, senza però esserne travolti. Possono essere eventi inaspettati della vita che, per essere superati, devono prima essere attraversati.
In questi casi è fondamentale creare uno spazio d’ascolto che permetta di vivere, con l’aiuto del professionista, ciò che richiede di essere vissuto.
CONSULENZA PSICOLOGICA
Altre volte ci si trova davanti a scelte, problemi, decisioni e ci si può sentire confusi o senza forze sufficienti.
In queste situazioni la consulenza psicologica (o counseling psicologico) è il percorso più adatto per riflettere insieme, per riorganizzare le risorse personali e per poter superare l’impasse e riprendere il proprio cammino con fiducia.
Attraverso l’instaurarsi di una relazione accogliente e sicura, si crea lo spazio per la comprensione emotiva delle questioni difficili, più che per una comprensione meramente logica. Esplorarla e renderla consapevole è fondamentale e potenzialmente illuminante.
PSICOTERAPIA
È la via più complessa e la meno lineare. Può essere lunga e a volte faticosa, ma indubbiamente è l’esperienza più bella, potente e trasformativa.
La psicoterapia è un viaggio ampio alla scoperta di sé nel sottobosco emotivo-affettivo che caratterizza ogni persona e che, attraverso uno spazio relazionale dedicato, potrà condurre a cambiamenti profondi di sé, delle proprie relazioni e della propria vita.
MODELLO TERAPEUTICO
Ho avuto una formazione psicologica piuttosto variegata: lo studio dei modelli cognitivi e psicodinamici durante l’università, l’approfondimento teorico e pratico della mindfulness e infine la prospettiva clinica fenomenologica-gestaltica.
Per la psicoterapia della Gestalt l’obiettivo della cura non è condurre l’individuo sulla giusta via. Non esistono strade ideali a priori, separate dal contesto e dalle caratteristiche personali. Lo scopo della terapia è ripristinare la spontaneità della persona nel proprio ambiente di vita, ovvero la riconnessione con i bisogni, gli affetti e le caratteristiche proprie che non trovano il modo di esprimersi pienamente, se non in qualche forma di sofferenza. Quest’ultima, per quanto sgradevole, non è semplicemente un disagio da sgombrare, ma un segnale importante che può indicare la via.
Nel modello gestaltico il confine di contatto è il luogo nel quale si compie l’esperienza autentica, quella che permette di apprendere e di evolvere. E così in psicoterapia, in un contatto autentico tra la persona e il terapeuta, in uno spazio accogliente e non giudicante, si può compiere l’esperienza che trasforma, che permette una piena comprensione ed espressione di sé e dei propri orizzonti.