La consapevolezza
Quando in termini psicologici si parla di consapevolezza (mindfulness) non significa semplicemente essere a conoscenza, ma implica riuscire a portare attenzione ai propri processi mentali nel momento in cui avvengono. Questo passaggio è fondamentale per sviluppare una spazio di azione non automatico, che permetta l’osservazione, la scelta e il cambiamento.
Portare consapevolezza al modo in cui mangiamo e viviamo il pasto è perciò il primo passo per ripulire quel momento da ciò che non gli appartiene. Riconoscere gli stimoli di fame emotiva per quello che sono e ritornare a sentire i naturali stimoli corporei di fame e sazietà permette di riconnetterci con il sano ed equilibrato piacere di mangiare. In questo modo possiamo invertire il circolo vizioso, riducendo il nostro giudizio negativo, disinnescando la guerra con il cibo e ritrovando con il tempo un’immagine di noi stessi più soddisfacente.